Una mattina di ottobre, un vecchio stabilimento tessile riallestito, la collezione Maramotti a Reggio Emilia: ecco gli ingredienti per una lezione particolare sull’arte contemporanea. E’ così che la 5C si è trovata proiettata in un caleidoscopio di forme, colori, materiali.
Tra arte povera e transavanguardie, ha scoperto che col cemento armato non si costruiscono solo muri di sostegno, ma è possibile anche realizzare un quadro; ed ha appreso che i libri non sono solo quelli di scuola, ma possono essere anche costituiti da enormi lastre di piombo istoriato. Una immersione tra quadri, sculture ed installazioni che di certo ha suscitato emozioni e riflessioni destinate a divenire oggetto di approfondimento personale e didattico.